La “Chianti Classico Collection 2023”, Anteprima della denominazione, è andata in scena alla stazione Leopolda di Firenze il 13 e 14 febbraio scorsi, giunta alla 30esima edizione ha visto la partecipazione di ben 206 aziende con 750 etichette in degustazione.

Alla Leopolda come sempre sono uno spettacolo le migliaia di bottiglie disposte sul lunghissimo tavolo pronte per essere servite dai sommelier Ais per 250 giornalisti accreditati, in degustazione la nuova annata 2021 e tante precedenti tra annata, Riserva e Gran Selezione, mentre nell’attiguo salone oltre 1800 operatori stavano a diretto contatto con i produttori.

Numeri di tutto rispetto per la Chianti Classico, il fatturato ha fatto registrare nel 2022 un +17% sull’annata precedente e +46% sul 2020.
In aumento il valore delle uve e dello sfuso con un +10% sul 2021 ed un prezzo di quest’ultimo di 400 euro ad ettolitro.
Le tipologie premium della denominazione, ovvero Riserva e Gran Selezione, oggi rappresentano il 45% della produzione ed il 56% del fatturato. Nel 2022 la vendita della Gran Selezione è cresciuta del 30% sul 2021, rappresenta il 5% della produzione totale di Chianti Classico e genera un fatturato del 13%.

Gli Usa si confermano il mercato di riferimento, nel 2022 c’è stato aumento di vendite con il 37% di bottiglie contro il 33% dell’anno precedente con un +12%. Al secondo posto il mercato interno con 19% delle bottiglie di Chianti Classico commercializzate, poi il Canada con il 10%, Regno Unito 7% e Germania 6%.

Tra le novità più significative del Chianti Classico l’introduzione delle Uga (“Unità Geografiche Aggiuntive”), ne abbiamo parlato con il Presidente del Consorzio Giovanni Manetti (leggi qui).

L’annata 2021 ha prodotto 265.000 ettolitri ed ha avuto un andamento climatico piuttosto caldo con una vendemmia spesso anticipata che ha aiutato le espressioni nel bicchiere.

Alcuni campioni Chianti Classico Docg 2021

Ecco i 10 migliori assaggi in ordine alfabetico di Chianti Classico 2021:

Arillo in Terrabianca Sacello
Naso ricco di floreale di viola, fruttato di ciliegia e prugna, al gusto è fresco e di pienezza gustativa.

Carpineta Fontalpino
Bell’olfatto di viola e fruttato di buona maturità, bocca elegante, succosa e particolare.

Castellare di Castellina
Un classico che sorprende sempre per le contrapposizioni, olfatto tra pepe e frutta matura, assaggio dinamico e lungo.

Castello di Ama
Olfatto gran finezza tra viola, bella ciliegia, mentuccia, beva equilibrata già godibile che riempie il palato.

Castello di Monsanto
Dal naso ben espresso e caratteristico, dalla bocca piena tra calore e garbato nerbo acido e tannico, si allunga di pienezza.

Felsina Berardenga
aroma pieno di frutta in confettura, pepe e liquirizia, beva delicata dal tannino avvolgente.

Isole e Olena
Inebriante morbidezza olfattiva, assaggio di gran frutto e spezie con chiusura salina.

Monteraponi
Note di viola, mirtilli ed agrumi, bocca dinamica dal tannino ben presente, lunghissimo.

San Fabiano Calcinaia
Bel naso composto, bocca tesa e ricca fra frutto freschissimo, balsamicità e lunghissimo finale.

Tenuta di Arceno
Naso dai toni freschi floreali e fruttati, tocchi vegetali, bocca convincente e dinamica nella progressione frutto-sapida.

Tenuta di Nozzole –Nozzole
Fresco olfatto pieno di frutta, pepe e liquirizia, beva lunga e dal tannino avvolgente.

Un momento delle giornate di tasting

L’annata 2020 è stata quasi ideale con temperature adeguate ed ottime escursioni termiche, i vini nati sono figli di una maturazione regolare delle uve, ed alla prova del bicchiere tanti si sono mostrati entusiasmanti.

I 10 migliori assaggi in ordine alfabetico di Chianti Classico 2020:

Belvedere Campoli/Guicciardini
Naso ricco e articolato, al sorso con spezie e mentolo, piacevole la chiusura mandorlata.

Caparsa
Olfatto e bocca variegati con perfetto fresco mix di frutto e spezie, bocca succosa e lunga.

Castello di Cacchiano
Ha naso intenso e ampio con sfaccettature floreali e fruttate, spezie dolci e sensazioni agrumate, sorso pieno di ritmo ed eleganza.

Colombaio di Cencio
Floreale di rose, fruttato fresco, salvia, pepe e agrumi, in bocca alterna acidità, calore e lunga chiusura giustamente sapida.

Fontodi
Bello al naso con floreale di viola, mora e ciliegia, poi note balsamiche, ginepro, sorso teso tra acidità, tannino e fine chiusura aromatica.

Marchesi di Frescobaldi Tenuta Peraino
Profumo articolato che spazia dal floreale al fruttato con percezioni agrumate, beva elegante di ottima fattura.

Poggerino
Naso di ciliegia, arancia rossa, pepe rosa ed erba falciata, assaggio pieno e convincente, lungo e sapido.

Poggio a Campoli – Campolaia
Naso elegante di frutto, lamponi, more, amarene, condito da sottobosco, menta e liquirizia, bocca da ricordare.

San Leonino al Limite
Dal bicchiere frutto scuro e spezie dolci, assaggio in equilibrio tra alcol e freschezza, di gran lunghezza.

Tenuta di Bibbiano
Olfatto espressivo e bocca ottima per un vino che piace subito e non stanca per l’alternarsi di sensazioni fruttate fresche ed avvolgenti.

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