Duca Enrico è stato prodotto, per la prima volta nel 1984, dal desiderio dell’azienda Duca di Salaparuta di realizzare un grande rosso, capace di affiancarsi alle più alte espressioni qualitative in campo enologico internazionale. È sicuramente uno dei vini simbolo dell’enologia italiana e internazionale ed è stato il primo vino a essere prodotto in purezza con le uve di Nero d’Avola, nella storia dei vini siciliani.

Le caratteristiche

Nasce solo dalle uve prodotte da alcune selezionatissime vigne allevate ad alberello (con una produzione massima per ceppo di un 1,2 Kg), poste a dimora nella Tenuta di Suor Marchesa, sulle colline di Riesi, in un terreno ricco di calcare, dove il clima mediterraneo, asciutto e ventilato offre un ecosistema in perfetto equilibrio.

Le uve raccolte a giusta maturazione determinano la struttura piena di questo vino e gli conferiscono una grande longevità. Duca Enrico matura e si eleva per almeno 18 mesi in fusti di rovere francese che gli permettono di acquisire complessità e stile. L’affinamento in bottiglia di altri 18 mesi a temperatura controllata ne completa le sue caratteristiche organolettiche che lo rendono un vino innegabilmente elegante, sia al gusto, sia nel suo ricco corredo olfattivo. È decisamente un vino dal fascino aristocratico e dallo stile inconfondibile.

Analisi Organolettica

Duca Enrico si concede con un bel colore rosso rubino intenso e con delle tenue sfumature tendenti al color granata. I suoi profumi eleganti e penetranti sono ricchi di note speziate, vanigliate, balsamiche (riconducibili all’inchiostro di china) e di frutta rossa matura; tra queste spiccano la ciliegia marasca, la prugna e la confettura di ribes nero. I sentori floreali presenti riportano alla memoria i bouquet di fiori a petalo rosso appassiti. L’ingresso in bocca è potente, caldo, sapido, vellutato, armonioso. Un vino talmente ricco di estratti che regala a tutta la cavità orale un’elegante sensazione tattile donata dai tannini ben fusi e levigati dal lungo affinamento e una gradevolissima piccantezza. Il sorso di vino, una volta deglutito, lascia una lunga persistenza aromatica e un fin di bocca che conferma appieno tutte le sensazioni in precedenza percepite.

© Riproduzione riservata