Si è appena conclusa la finale del format “Il borgo dei borghi” andata in onda in prima serata la Domenica di Pasqua sui Rai 3 durante il programma tv Kilimangiaro condotto da Camila Raznovich. A vincere un borgo ad alta vocazione vinicola.

A decretare il vincitore è stato il voto dei telespettatori abbinato a quello della giuria di esperti 2021 composta da: Rosanna Marziale, chef stellata e divulgatrice enogastronomica in tv e sul web, Piergiorgio Odifreddi, matematico, logico, saggista e accademico italiano e Jacopo Veneziani, storico dell’arte specializzato alla Sorbona di Parigi. Il borgo che si è aggiudicato la vittoria si trova in Veneto ed è stato Soave in provincia di Verona.

Al secondo posto si è classificato Millesimo in Liguria e al terzo posto Castelfranco Piandiscò in Toscana. I voti dei tre giurati sono risultati decisivi per decretare il vincitore, infatti, i tre borghi scelti dai tre giudici si sono piazzati sul podio. La chef Rosanna Marziale ha votato per Castelfranco Piandiscò, Piergiorgio Odifreddi ha optato per Millesimo e Jacopo Veneziani ha scelto Soave.

Soave è molto nota per un vino bianco DOC che porta il suo nome. Il Soave rappresenta da solo con i suoi 500.000 ettolitri il 40% della produzione a DOC della provincia di Verona, dove sono concentrati il 14% delle DOC italiane ed il 60% delle DOC venete. I vini prodotti nella DOC Soave sono: Soave DOCSoave Classico DOCSoave Superiore DOCGRecioto di Soave DOCG. I vitigni principali della zona sono la Garganega, il Trebbiano di Soave, lo Chardonnay, il Pinot Bianco.

Tra i vini più rappresentativi di Soave c’è il Recioto di Soave che è un vino di grande tradizione che ha origini molto antiche. Deve il suo nome alla parola dialettale “recia” che indica la parte alta del grappolo di Garganega, quella più ricca di zuccheri e meglio esposta all’insolazione. Il Recioto di Soave è stato il primo vino del Veneto ad ottenere il riconoscimento di DOCG nel 1998. 

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