In occasione della prima riunione del Consiglio Nazionale Sandro Camilli è stato eletto alla presidenza dell’Associazione Italiana Sommelier e resterà in carica per i prossimi quattro anni.

Sandro Camilli è Umbro di Amelia, in provincia di Terni, trasforma la sua passione in professione dopo anni di duro lavoro sul campo di un ristorante, dove ha iniziato ad affinare i suoi sensi. Dall’esperienza all’essenza, la sua vita cambia vent’anni fa grazie all’incontro con l’AIS, stella fissa di una costellazione di studi, master e corsi di marketing sul vino che gli hanno indicato la rotta da seguire. Conseguito l’attestato da sommelier, ha contribuito, in maniera sempre crescente, allo sviluppo di AIS Umbria fino a diventarne Presidente regionale, carica che ha rivestito negli ultimi dodici anni.

E’ veneto di Verona Marco Aldegheri, eletto alla vicepresidenza, lavora dal 1987 come funzionario tecnico presso la locale Università. È Sommelier dal 1994, Relatore dal 2002 e conduce regolarmente lezioni nei tre livelli AIS e per altri enti di formazione professionale, oltre a interventi di degustazione e di divulgazione. Tra le esperienze più significative si annoverano la presenza in Consiglio Nazionale e in Giunta Esecutiva Nazionale dal 2006 al 2010, la vicepresidenza di AIS Veneto dal 2013 al 2014 e il percorso come Presidente regionale per gli otto anni successivi.

Nel consiglio nazionale sono stati eletti, Giuseppe Baldassarre, Nicola Bonera, Nicoletta Gargiulo, Giovanni Luchetti, Angelica Mosetti, Camillo Privitera e Renzo Zorzi.

«Nei prossimi giorni – ha dichiarato il Presidente Sandro Camilli – renderò noti i nominativi dei componenti della Giunta Esecutiva Nazionale per dare subito avvio alle linee programmatiche che abbiamo definito». «Desideriamo puntare al coinvolgimento e all’apertura verso i nostri Soci e tutti coloro che si faranno avanti – ha aggiunto il Vicepresidente Marco Aldegheri – per continuare a rendere l’AIS il più grande sodalizio di Sommelier nel mondo».

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