L’azienda Le Carline coltiva e vinifica le proprie uve in regime biologico da almeno 25 anni, quando questa pratica non era di gran moda.
L’azienda di Pramaggiore (Ve) condotta dal bravo Daniele Piccinin è sempre stata all’avanguardia nella produzione di vini biologici e vegani. Ho scritto a più riprese di questa azienda in quanto i vini prodotti sono eccellenti, senza sbavature e sicuramente salubri. Mi sono avvicinato a questo Refosco con un leggero timore, dovuto all’assenza di solfiti aggiunti, ma mi sono dovuto ricredere velocemente, un vino che , anche a distanza di qualche anno, si è dimostrato impeccabile, organoletticamente perfetto e molto godibile.
Le uve di Refosco dal Peduncolo Rosso sono prodotte nell’area della DOC Lison Pramaggiore, accuratamente lavate, ne segue la macerazione dinamica delle bucce con sfruttamento dei gas di fermentazione e parte con follatura tradizionale. La fermentazione avviene a temperatura controllata in contenitori d’acciaio. La malolattica è svolta lasciando a contatto per alcuni mesi con la propria feccia fine attivata, e si procede con l’illimpidimento in contenitori d’acciaio. La conservazione è in assenza di ossigeno. Il prodotto finale è frutto della sola fermentazione del succo d’uva senza aggiunta di alcun additivo.

Refosco dal Peduncolo Rosso Le Carline 2016
Nel bicchiere rosso rubino chiaro, naso integro, impeccabile, con sentori di ciliegia, frutti rossi, netto e franco di buon impatto olfattivo. La bocca è molto piacevole, tannini presenti ma morbidi, equilibrato, perfetto senza nessuna anomalia, veramente buono e godibile. La bottiglia è terminata in un batter d’occhio. Abbinato ad “Alzavole in salmi” ne è scaturito un matrimonio d’amore.
Complimenti a questi bravi vitivinicoltori all’avanguardia nella produzione di vini biologici, vegani e senza solfiti aggiunti. Da non perdere anche i loro vini “ Resiliens”, ottenuti da viti resistenti alle malattie più comuni.
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