Il Consorzio Vini di Romagna annuncia le date di Vini ad Arte 2023, l’evento dedicato alla Romagna del vino che coinvolge stampa e operatori nell’esplorazione delle multiformi ricchezze di un territorio in continua evoluzione.
Torna l’appuntamento enologico di riferimento del Consorzio Vini di Romagna negli spazi del MIC per presentare le anteprime dei Romagna Sangiovese Doc e Romagna Albana Docg. Dal 1962 il Consorzio Vini di Romagna è una realtà associativa che riunisce 114 aziende vitivinicole, di cui 7 cantine cooperative, 5 imbottigliatori e 102 produttori vinificatori, per tutelare le produzioni di vini a Denominazione d’Origine Protetta e a Indicazione Geografica Protetta della Romagna. Opera da sempre per sostenere e promuovere la qualità dei vini, l’equilibrio dei prezzi e la valorizzazione del prodotto e del suo territorio così da risultare oggi il protagonista della crescita enologica della Romagna.
Dal 28 al 30 maggio 2023 oltre 50 produttori presenteranno in anteprima i Romagna Sangiovese Riserva Doc 2020 e i Romagna Albana Docg secco 2022 a un parterre di giornalisti e opinion leader internazionali.
Confermato il format dell’evento: tre giorni interi alla scoperta della Romagna del vino con un ricco programma di visite a vigneti e cantine, per poi concludere con una degustazione tecnica presso gli splendidi spazi del MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, patrimonio UNESCO. Un viaggio alla scoperta delle migliori interpretazioni enologiche della Romagna ma anche delle sue bellezze naturali, storiche, culturali e gastronomiche.
LEGGI ANCHE: Emilia Romagna, vendemmia in anticipo: si comincia il 10 agosto

“Torna il tradizionale appuntamento per l’assaggio delle nuove annate di Sangiovese e Albana nella veste rivisitata degli ultimi due anni. A fare da corollario agli assaggi, il percorso di conoscenza dei produttori, del territorio e dei vitigni meno conosciuti della nostra regione –dichiara la Presidente del Consorzio Vini di Romagna, Ruenza Santandrea-. Serve vivere la Romagna per capirne i valori, i vini, il mosaico che la rappresenta.”
Vini ad Arte 2023 sarà anche l’occasione per presentare alla stampa internazionale Rocche di Romagna, il marchio collettivo europeo nato per valorizzare i Romagna Sangiovese prodotti nelle 16 sottozone.
© Riproduzione riservata