Il siciliano Mamertino è uno dei vini più antichi della storia, Plinio il Vecchio nel suo “De Rerum Natura” del I secolo a.C. lo posizionò al 4° posto tra i 195 vini citati.
Questa piccola DOC, riconosciuta solo nel 2004, che nasce il provincia di Messina è stata al centro del convegno ”Mamertino: da Giulio Cesare ai nostri giorni” che si è tenuto lo scorso 6 novembre a Fiumedinisi (Me) all’interno della Scuola degli Antichi Mestieri organizzato dalla delegazione di Taormina dell’Associazione Italiana Sommelier, in occasione della XX edizione della manifestazione “I Capricci d’Autunno”.
Fatto significativo è che all’iniziativa hanno aderito tutti i 20 produttori della Doc. Il Mamertino si produce nella versione bianco con l’assemblaggio di Grillo, Catarratto, Inzolia e altre uve, in rosso dall’unione di almeno il 60% di Nero d’Avola e minimo 10% di Nocera, oltre 30% di vitigni a bacca nera.

L’evento si è aperto con i saluti istituzionali del vicesindaco Sentineri, del sindaco della Città metropolitana di Messina Federico Basile e del neodeputato regionale on. Pippo Lombardo. In sala presenti anche sindaci ed amministratori del comprensorio ionico, invitati per l’occasione.
L’intervento di Domenico Cascio, perito agrario, a suo tempo promotore dei lavori propedeutici alla stesura del Disciplinare ha permesso di ricostruire l’iter che ha portato al riconoscimento della Doc. A seguire, in rappresentanza dell’Associazione Doc Mamertino, è intervenuta la dott.ssa Maria Genovese, nonché produttrice e titolare dell’azienda “Vigna Nica”.
Momento “clou” il tasting, condotto da Gioele Micali, sommelier professionista e delegato AIS di Taormina, di una batteria di venti etichette, coadiuvato nell’organizzazione dal consigliere regionale e esponsabile eventi Ais Taormina Gianluca La Limina e dalla squadra di servizio formata da Giovanni Tringali, Maria Letizia Rizzo e Gaetano Carrozzo.
L’assaggio ha permesso di definire perfettamente questa denominazione, dal Mamertino Bianco, al Bianco Riserva, al Rosso, al Rosso Riserva fino al Mamertino Nero d’Avola attraverso annate, stili ed idee differenti raccontati dai produttori presenti, questa bella sinergia è ideale per poter considerare l’evento come il primo di una lunga serie dedicati alla scoperta e alla valorizzazione di questa tipica Doc messinese.

Le aziende che sono state presenti con i loro vini:
Antica Tindari | ||||
Azienda Agricola Laudini | ||||
Azienda Agricola Salvo – Principi di Mola | ||||
Azienda Agricola Vasari | ||||
Barone Ryolo | ||||
Cambria Vini | ||||
Cantina Bongiovanni | ||||
Cantine Grasso – Feudo Solarìa | ||||
Cantine Lipari | ||||
Cantine Mimmo Paone | ||||
Daemone Vini | ||||
Gaglio Vignaioli | ||||
Planeta Winery | ||||
Sapuri | ||||
Tenuta Gatti | ||||
Tenuta Lacco | ||||
Tenuta Moreri – Guzman | ||||
Tenuta Rasocolmo | ||||
Terre Del Levriero | ||||
Vigna Nica |