Arriva, come ogni anno, la classifica Top 100 di Gentleman con i migliori vini rossi italiani realizzata sulla base delle graduatorie stilate dalle sei guide più autorevoli italiane.

Quali sono i 100 migliori vini rossi italiani incrociando e sommando i rating delle sei guide più autorevoli italiane lo indica la speciale classifica compilata ogni anno da Gentleman, il magazine di Class editori in edicola dal 4 febbraio insieme a MF-Milano Finanza. La classifica nasce da un data base unico, che raccoglie rating da oltre 15 anni grazie alla ricerca e alla competenza di Cesare Pillon, affiancato da Emanuele Elli.

Sul podio quest’anno, nella graduatoria dei migliori rossi italiani, compaiono etichette storiche, infatti al vertice è salito un classico, il Sassicaia che l’anno scorso era secondo e al secondo posto troviamo il Montiano, che allora era quarto, mentre la terza posizione è occupata dal Torgiano Rubesco Vigna Monticchio salendo dalla sesta posizione. Tante dunque sono le novità, infatti il talentuoso Primitivo ES di Gianfranco il più premiato vino di Puglia considerato uno dei migliori vini d’Italia, prodotto d’eccellenza che lo scorso anno aveva conquistato la prima posizione è sceso in quinta posizione mentre, l’iconico SuperTuscan Solaia, che era secondo, è scomparso dalla batteria dei primi vini in classifica.

Interessante il settimo posto in cui sono presenti con un punteggio ex aequo tre etichette di due cantine differenti: I Sodi di San Niccolò 2018 ( Castellare di Castellina, Toscana), Tignanello 2019 (Marchesi Antinori, Toscana) e il Carignano del Sulcis Superiore Terre Brune 2018 (Cantina Santadi, Sardegna); un ex aequo anche alla decima posizione occupata da Habemus Etichetta Bianca 2020 (San Giovenale, Lazio) la stessa occupata da una nota etichette pugliese.

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La grande novità, anche tanto criticata, è la decisione di Gentleman di compilare la classifica dei rossi solo se quotati da tutte e sei le guide: Gambero Rosso, Veronelli, Bibenda, Vitae, Doctor Wine e Maroni. Per ciascun vino è stato sommato il punteggio attribuito dai sei recensori. I giudizi di Veronelli, Cernilli e Maroni sono già espressi in centesimi, negli altri casi i simboli sono stati convertiti con queste equivalenze. Per Gambero Rosso: Vini dell’anno 3+=100, 3 bicchieri=97; 2 bicchieri rossi=92,5; 2 bn=88; 1 bn=82,5. Su Vitae accanto alle 4 viti è espresso un voto in centesimi, seguono 3+=90; 3=87; 2=84; 1=79. Nel caso di Bibenda, i grappoli sono stati convertiti in diversi punteggi a seconda della media voto espressa dagli altri recensori.

Avendo queste cadenza annuale, le guide corrono il rischio di celebrare ogni volta le stesse etichette così alcuni dei loro autori hanno deciso di non recensire i principali vini “storici e acclamati” tanto sono già considerati eccellenti dal pubblico, ma di dare maggiore spazio a bottiglie che fino a quel momento sono state poco considerate o mai valutate. In questo modo, però, i vini di alto profilo da loro ignorati, se hanno avuto voti entusiasti da tutte le altre guide, entrano ugualmente in graduatoria ma negli ultimi posti, dando così un’idea non corretta dei valori in gioco. I vini rossi presi in esame dalle sei guide sono questa volta 2.866, cioè il 15% in più dell’anno scorso.

Di seguito le prime dieci etichette che occupano la classifica:

1. Bolgheri Sassicaia 2019 – Tenuta San Guido (Toscana) PUNTI: 587,0

2. Montiano 2019 – Famiglia Cotarella Falesco (Lazio) PUNTI: 584,0

3. Torgiano Rosso Riserva Rubesco V. Monticchio 2018 – Lungarotti (Umbria) PUNTI: 579,5

4. Rosso Piceno Sup. Roggio del Filare 2019 – Velenosi (Marche) PUNTI: 579,0

5. Es Primitivo 2020 – Gianfranco Fino (Puglia) PUNTI: 578,5

6. Montefalco Sagrantino 25 Anni 2018 – Arnaldo Caprai (Umbria) PUNTI: 576,0

7. I Sodi di San Niccolò 2018 – Castellare di Castellina (Toscana) PUNTI: 574,0

Tignanello 2019 – Marchesi Antinori (Toscana)

Carignano del Sulcis Superiore Terre Brune 2018 – Cantina Santadi (Sardegna)

8. Bolgheri Superiore Dedicato a Walter 2018 – Poggio al Tesoro (Toscana) PUNTI: 573,5

9. Montevetrano 2020 – Montevetrano (Campania) PUNTI: 573,0

10. Habemus Etichetta Bianca 2020 – San Giovenale (Lazio) PUNTI: 572,0

Primitivo di Manduria Raccontami 2020 – Vespa Vignaioli per Passione (Puglia)

Per prendere visione di tutta la classifica gentleman.it.

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