Tante novità per Fazio: nuovi vini, nuove strategie di mercato e una comunicazione più attenta al vissuto e all’esperienza enoica proposta dall’azienda. Cambia anche l’enoturismo, con eventi dedicati e masterclass di gran pregio.
È un vento teso quello che muove le vele di Casa Vinicola Fazio indirezione di questo Vinitaly all’insegna della rinascenza. Un calendario fitto di appuntamenti con un export prevalentemente europeo e il ritorno in grande stile della ristorazione, con segnali di crescita dalle grandi piazze italiane e nei luoghi frequentati dal turismo internazionale.
Che fosse in atto un cambio di rotta si era del resto intuito alla fine del 2021, con la messa a punto di un nuovo riposizionamento del marchio e dei prodotti nel dopo crisi pandemica velocizzandone i tempi.
“Proprio per questo abbiamo utilizzato i mesi del lockdown per riflettere su quali fossero i possibili scenari e su come avremmo dovuto rispondere in modo efficace ad una situazione anomala. – spiega Lilly Fazio, amministratore unico, nonché voce e volto dell’azienda di riferimento della DOC Erice – Non ci siamo mai fermati ed abbiamo ridefinito complessivamente la strategia, rimettendo al centro dei nostri pensieri la mission aziendale: produrre vini di qualità, espressione della DOC Erice, per il canale Horeca e per un bere più eclettico e contemporaneo. Su questa linea, insieme ai miei collaboratori, stiamo ridefinendo il profilo complessivo di Fazio, con aspetti rilevanti, anche a livello produttivo. Ci muoveremo a tutto campo, con nuove energie e una decisa volontà di lavorare sulla ristorazione, vero prolungamento della filiera del vino di qualità”.
I primi segnali di ripresa, in realtà, si erano già manifestati nel primo semestre dello scorso anno, con una chiusura 2021 che aveva pienamente recuperato la caduta del 2020, anno della pandemia. Ad ottobre scorso, a Verona, con l’edizione della resilienza del Vinitaly e di tutto il sistema vino italiano, Fazio aveva già avvertito gli effetti positivi di questa riorganizzazione, segnando una nuova capacità di espansione anche sull’estero, a partire dall’Asia, continente storicamente privilegiato dall’azienda trapanese.
Uno scenario che riflette la “rivoluzione” voluta da Lilly Fazio, dal luglio 2020 alla guida dell’azienda, con una compagine sociale rinnovata, a cui abbiamo rivolto alcune domande.
Un nuovo inizio per Casa Vinicola Fazio?
Abbiamo iniziato il nuovo anno concludendo un percorso di rinnovamento aziendale che trova oggi, con le nuove linee prodotto e i nuovi progetti di comunicazione, la sua definitiva consacrazione. La mancanza del Vinitaly si è fatta sicuramente sentire in questi ultimi due anni, ma finalmente ritorniamo a Verona con tanta fiducia e buoni propositi per il futuro. Riparte anche l’export e non vediamo l’ora di ritornare a viaggiare, soprattutto su alcuni mercati dove non siamo riusciti ad impattare come avremmo voluto, vedi gli Stati Uniti; mi aspetto, inoltre, tanta Europa e una crescita importante sui mercati orientali.
Collezione Anima Solis, due nuovi vini?
Dall’amore per il territorio d’origine nasce la linea Anima Solis: vini dalla personalità coinvolgente ed inusuale. Due blend d’alta gamma per un bere sempre più contemporaneo e raffinato, simbolo di un progetto enologico figlio del sole che costituisce l’essenza dei vini della nostra famiglia. Frutto di un matrimonio d’amore tra le uve di Zibibbo e Catarratto, Anima Solis bianco è un’etichetta ricca di piacevolezza e suggestioni enoiche. Anima Solis rosso è, invece, un bordolese dal taglio siciliano: 40% Cabernet Sauvignon – 30% Merlot – 30% Nero d’Avola. Armonico ed avvolgente, spicca per la tessitura dei tannini e per la morbidezza e l’eleganza gusto-olfattiva.
Ci sono novità per qualche vino storico dell’azienda?
A Verona presenteremo al pubblico il nuovo packaging dello storico Müller Thurgau. Un nuovo abito sartoriale per il vino icona dell’azienda con una scelta sempre più green, grazie ad una nuova bottiglia realizzata con vetro 100% riciclato – e un’etichetta totalmente rinnovata – diventata materica e sensibile al tatto – che richiama i ricami floreali della tradizione ericina, utilizzando l’oro e il lapislazzulo nei decori. Il principe dei vitigni aromatici che nasce in un vigneto di appena due ettari, trova nella Doc Erice un habitat davvero particolare, con terreni ricchi di scheletro e aperti a correnti d’aria provenienti dal mare.
Una nuova linea di monovarietali?
Da quest’anno la Linea Mont’Elimo racchiuderà 5 nuovi vini concepiti nella loro espressione più verticale dei singoli vitigni: dal Nero d’Avola al Nerello Mascalese per i vini rossi e rosati, Grillo e Catarratto per le uve a bacca bianca. Completerà la gamma il Perricone, varietà a bacca nera di tradizione, quasi scomparsa alla fine del ‘900, su cui abbiamo condotto uno specifico progetto di recupero e valorizzazione.
Sarà possibile degustare l’intera produzione enoica di Casa Vinicola Fazio, insieme alle novità 2022, al Padiglione 2 (Sicilia), Corridoio G88 del salone del vino italiano che si svolgerà a Verona dal 10 al 13 Aprile.
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