Il gruppo dei fondatori del consorzio

Oltre 40 realtà valdostane, fra aziende private, cooperative e l’Institut agricole régional saranno soci del nuovo Consorzio Vini Valle d’Aosta.

Promuovere e tutelare i vini DOC valdostani, partendo dalla riforma del disciplinare di produzione: è l’obiettivo del neonato Consorzio Vini Valle D’Aosta, che raccoglie 42 aziende che rappresentano il 90% del territorio.

Eletto presidente del nuovo Consorzio, Stefano Di Francesco produttore e padron dell’azienda Di Francesco-Gasperi Vino & Spiriti di Saint-Pierre, mentre il vicepresidente è André Gerbore della Cave des Onze Commune di Aymavilles. Gli altri componenti del Consiglio di amministrazione sono: Andrea Barmaz (Di Barrò), Nicolas Bovard (Cave Mont Blanc de Morgex et La Salle), Giulio Corti (Les Crêtes), Andrea Costa (La Crotta di Vegneron), Daniele Domeneghetti (Institut Agricole Régional), Hervé Grosjean (Grosjean Vins), Alessandro Jans (Caves de Donnas), Marco Martin (Lo Triolet) e Ermes Pavese (dell’omonima azienda).

“Con il Consorzio abbiamo un riconoscimento giuridico più importante, ci potremo interfacciare direttamente con il Ministero delle politiche agricole e saremo artefici del nostro destino” – dichiara il neo presidente Di Francesco. Il primo punto di svolta favorevole riguarda la titolarità della nostra denominazione di origine, avremo cioè il potere di controllo del nostro disciplinare, stabiliremo le linee guidate, che saranno poi validate dal Ministero”

Al Consorzio spetteranno anche compiti di  tutela interna ed esterna, ma anche di promozione e valorizzazione dei vini e della realtà locale. I primi appuntamenti che vedranno il neo ente protagonista sono la 54esima edizione del Vinitaly di Verona, una delle fiere di settore più importanti al mondo dal 10 al 13 aprile. Il Consorzio sarà anche presente domenica 24 aprile a “Vinum Alba” , durante l’estate riproporrà Vini In Vigna e in autunno prenderà parte a Vins Extrêmes.

“È un lavoro di generazioni – ha commentato l’assessore regionale all’agricoltura, Davide Sapinet – che premia un settore estremamente vivace. La nascita di qualcosa di nuovo in questo momento ci fa ben sperare per il futuro”. 

La sede del Consorzio Vini Valle d’Aosta è la Grandze nel Castello di Aymavilles, “dove abbiamo già una nostra sala espositiva e potremo usufruire del centro congressi”.

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