Bolle, terroir e stile. È stato questo il filo conduttore che ha caratterizzato due incontri, organizzati da Vinidea per conto del Consorzio Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg e condotti dall’esperta Daniela Guiducci, enologa e formatrice specializzata sugli spumanti e sulla Champagne in particolare.

Con il contributo di Giuliano Boni, responsabile formazione Vinidea, si sono messe a confronto la realtà transalpina dello Champagne e le differenti espressioni del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg. Tanto grande è stato l’interesse, la partecipazione attenta e gli interessanti spunti di riflessione emersi da aver spinto il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg a riprogrammare altri appuntamenti aperti nel prossimo autunno, in particolare a ottobre.

Gli incontri sono dedicati ai winelover e ai tanti curiosi e appassionati che desiderano conoscere e approfondire due vini icona del settore vinicolo, Prosecco e Champagne.

Due denominazioni apparentemente così lontane, ma ricche di possibili parallelismi come quello dedicato ai diversi terroir e luoghi d’origine in cui vengono messi in risalto la complessa geologia dei suoli d’oltralpe, il clima, i vitigni a bacca bianca e il concetto di macro-, meso- e micro- terroir in Champagne, così come per quanto riguarda la categoria Rive per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg.

Oppure inseguendo l’impronta di stile e di longevità del vino riscontrata tra Blanc de Blancs di due regioni diverse con un parallelismo che porta dritto verso l’effetto di un diverso dosaggio zuccherino (extra brut, brut e extra dry), della rifermentazione in bottiglia (sui lieviti), della sosta prolungata in autoclave e del cru per eccellenza, il Cartizze, per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg.

I nuovi appuntamenti saranno disponibili a breve, completi di tutti i dettagli, sul sito prosecco.it.

Il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg
È l’ente privato, nato nel 1962, che garantisce e controlla il rispetto del disciplinare di produzione del Prosecco Superiore Docg. Lo spumante prodotto sulle colline tra Conegliano e Valdobbiadene (TV) ha ottenuto la Doc nel 1969 e la Docg nel 2009. Il territorio di produzione comprende 15 comuni: Conegliano, SanVendemiano, ColleUmberto, VittorioVeneto, Tarzo, CisondiValmarino, SanPietrodiFeletto, Refrontolo, Susegana, PievediSoligo, FarradiSoligo, Follina, Miane, Vidor e Valdobbiadene. Il Consorzio, attualmente presieduto da Elvira Bortolomiol, ha sede in località Solighetto a Pieve di Soligo, raggruppa 192 case spumantistiche, 442 vinificatori e 3400 famiglie di viticoltori impegnati nella produzione di Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore. Opera principalmente in tre aree: la tutela e la promozione del prodotto, in Italia e all’estero, dove ne promuove la conoscenza attraverso attività di formazione; organizzazione di manifestazioni e relazioni con la stampa; assistenza tecnica rivolta ai consorziati, dal vigneto alla cantina.

© Riproduzione riservata