San Vincenzo dell’Amarone, è il nome della manifestazione che richiama da un lato il santo patrono dei vignaioli e dall’altro il pregiato vino veronese.

Il lungomare del porto turistico di Castellammare del Golfo, mercoledì 27 aprile a partire dalle 18.00, ospiterà l’evento San Vincenzo dell’Amarone dove si potranno assaggiare i vini di un’ottantina di produttori francesi e italiani.

Diversi anni fa Alberto Iacono, appassionato di gastronomia ed enologia, ha creato questo evento che una volta all’anno riunisce a Beaune viticoltori e ristoratori provenienti dall’Italia e dalla Borgogna per offrire la degustazione dei grandi vini francesi.

Come nasce l’evento? Nel gennaio 2020, durante una edizione di San Vincenzo dell’Amarone (l’ultima prima della pandemia), Nicola Rizzo, sindaco di Castellammare del Golfo, durante un viaggio si è imbattuto in San Vincenzo dell’Amarone in Francia. Da lì l’idea del gemellaggio fra Castellammare del Golfo e Beaune. I sindaci di Beaune e Castellammare del Golfo hanno reso realtà questo incontro nel nome dell’enologia e hanno aperto le porte all’evento di mercoledì prossimo.

Oltre 1.500 persone, un terzo delle quali proverrà dalla Borgogna, con la presenza di una cinquantina tra i più grandi viticoltori della Borgogna (Ramonet, Colin, Ponsot, Gros, ecc.) e 5 grandi chef di 5 città della Borgogna che prepareranno buffet dai loro territori. Inoltre, per l’occasione un’ampia struttura permetterà di accogliere tutti i partecipanti sul piazzale antistante il castello ed è stata appositamente allestita una piattaforma sul mare.

«La San Vincenzo Castellammare è una iniziativa di scambio in termini di promozione territoriale e delle eccellenze enologiche, una borsa dei vini aperta ad un vasto pubblico, in gran parte di produttori e che nasce dopo il partenariato con la città francese di Beaune – afferma il sindaco Nicolò Rizzo- con la quale abbiamo instaurato un legame di amicizia. Con il sindaco, che ringrazio, abbiamo previsto uno scambio di iniziative culturali, turistiche e vitivinicole».

«Questo primo evento che patrociniamo prevede l’arrivo di oltre un migliaio dei nostri amici francesi il 25 aprile e poi tre giorni di attività per conoscere il territorio, il 27 aprile la degustazione aperta al pubblico quindi -spiega il sindaco Nicolò Rizzo-. Un momento di in- coming e di sostegno alla commercializzazione dei prodotti locali poiché il settore vitivinicolo vede Beaune all’avanguardia con vitigni e cantine di tutto riguardo. L’evento è collaudato ed organizzato da Alberto Iacono, appassionato di gastronomia ed enologia, che una volta l’anno con San Vincenzo dell’Amarone, riunisce a Beaune viticoltori e ristoratori provenienti dall’Italia e dalla Borgogna per offrire grandi vini e piatti da degustare in un’atmosfera particolare ed accogliente».

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