Il nuovo vino Orange Wine dell’azienda marsalese Caruso & Minini dal nome particolare “Arancino” , nasce da uve bianche dell’agro trapanese.
L’azienda Caruso & Minini estende i suoi vigneti appartenenti da tre generazioni alla famiglia Caruso sulle colline tra Marsala, Salemi e Mazara del Vallo per ben centoventi ettari. Le terre sono caratterizzate da suolo franco-sabbioso-argilloso dotato sia di macro che micro elementi, per la qualità delle uve sono importanti le escursioni termiche delle colline fino a 450 m s.l.m.
La scelta del nome di questo nuovo vino, “Arancino” è legato sicuramente al suo colore, è infatti un Orange Wine, ovvero un bianco macerato costituito da diverse uve bianche.
I bianchi macerati hanno un gran fascino, il termine Orange è stato per la prima volta introdotto nel 2001 per un vino di Oslavia prodotto nel Collio Goriziano, questa tipologia ripercorse le antiche tradizioni vitivinicole della Georgia, qui i vini erano macerati in anfore di terracotta interrate allo scopo di mantenere una certa temperatura costante con spesso uso limitato o assenza di SO2 (anidride solforosa) e la fermentazione coi lieviti indigeni.

La lavorazione di “Arancino 2021” inizia nei primi giorni di settembre con la vendemmia dei primi grappoli allevati in biologico che hanno raggiunto la giusta maturazione, in cantina la fermentazione inizia spontaneamente ad opera dei lieviti indigeni presenti nelle bucce, la macerazione si protrae a 15 gradi per oltre 20 giorni, nei quali le bucce cedono lentamente al vino colore, struttura e aromi.
L’assaggio:
Nel bicchiere ha colore giallo oro con sfumature ambrate, l’impatto olfattivo è intrigante, aromi floreali di margherite, frutta a polpa gialla, sensazioni agrumate, note erbacce di macchia mediterranea e percezioni speziate piccanti. Ha il sorso pieno con sensazione tannica, bella la vibrante freschezza ed il finale salino che caratterizza la sua piacevole bevibilità.