L’azienda vitivinicola siciliana, che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento, da oltre due generazioni porta avanti una tradizione di produttori e vinificatori che nasce negli anni sessanta quando iniziò a vinificare le proprie uve nella cantina situata in un antico feudo baronale circondata da vigneti, nei quali viene rispettata la vocazione del territorio.
La passione per la terra, l’interesse e l’entusiasmo per le innovazioni che hanno rafforzato l’antico e profondo legame con la tradizione agricola del nostro territorio, in questi anni hanno permesso ai vini della Cantina Lombardo di San Cataldo di continuare ad essere apprezzati in tutto il mondo.
L’Azienda Vitivinicola Lombardo si estende tra le colline e le pianure del Nisseno, con una superficie di circa 60 ettari, di cui 40 coltivati a Nero d’Avola e Syrah ad un’altitudine di circa 550 m s.l.m. in un territorio molto vocato per la viticoltura, con terreni argillosi calcarei di medio impasto e un clima caldo mediterraneo caratterizzato da sbalzi termici, tra il giorno e la notte, che precedono la vendemmia e che consentono di ottenere una migliore maturazione fenolica.

Infatti, per la particolarità dei loro ottimi vini, in questi giorni in Francia due etichette sono state premiate dalla guida Gilbert & Gaillard con due medaglie d’oro precisamente il Kalyroon, Nero d’Avola 2018 Doc Sicilia e il Falco, un Syrah 2018 sempre Doc Sicilia. I vini vincitori saranno inseriti nella guida, tradotta in 9 lingua, distribuita in oltre 19 paesi del mondo. Riconoscimenti ambiti che completano un palmares di prestigio che ha coinvolto i vini dell’azienda.
“Da anni l’azienda vitivinicola ha cercato di promuovere i suoi vini di qualità, rappresentativi di un terroir come quello del nisseno, capace di offrire prodotti vinicoli di eccellenza – dichiara Gianfilippo Lombardo – che sono il frutto e il risultato di un dura dedizione e di tanta passione nel curare tutte le fasi di lavoro dalla vigna alla cantina.
Questi sono riconoscimenti non solo nei riguardi dell’Azienda ma anche per il Nero d’Avola, il vino principale dei rossi isolani capace di ottenere mille sfaccettature legate alle diversità dei territori siciliani nonchè per il Syrah un internazionale coltivato con successo in tutto il mondo che dimostra che anche nell’Isola raggiunge vette altissime al pari dei vigneti d’elezione mondiali.
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