È ufficialmente iniziato il countdown per la 55esima edizione di Vinitaly: dal 2 al 5 aprile, la città di Verona tornerà ad accogliere professionisti e appassionati di vino per uno dei suoi appuntamenti più attesi.
Lasciato alle spalle il biennio pandemico, l’ottimismo è palpabile: prima di tutto per aver superato la prova Covid, rimanendo un momento centrale nel calendario vitivinicolo globale e, poi, per quella che si annuncia essere un’edizione pienamente internazionale, senza limiti agli arrivi dall’estero e soprattutto con un lavoro di fidelizzazione dei buyer consolidato negli anni.
E se nella città veneta è pronto un quartiere fieristico di oltre 100mila mq netti per 17 padiglioni già sold out, pronto ad ospitare più di 4mila aziende (dall’Italia e da oltre 30 nazioni), all’esterno si moltiplicheranno gli eventi da non perdere nei giorni di Vinitaly and the City (31 marzo-3 aprile): un vero fuori salone che coinvolgerà tutto il centro storico e che servirà a rafforzare quel modello, auspicato da tempo, che vuole distinguere sempre più gli spazi dedicati agli addetti ai lavori da quelli pensati per il grande pubblico di appassionati.
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Per i professionisti, quindi, la partita si giocherà dentro al perimetro fieristico. E per loro si è pensato a potenziare in chiave innovativa gli incontri b2b tra aziende e buyer (+40% le presenze dei top buyer internazionali), oltre a rafforzare il formato “Taste and Buy” con operatori specializzati individuati dalla rete fiera in collaborazione con le imprese. In questa direzione si muove anche la piattaforma digitale “Vinitaly Plus“ per il consolidamento dei rapporti commerciali lungo tutto il corso dell’anno, oltre che per la creazione di un’agenda di incontri durante i giorni della manifestazione.
Non mancherà, poi, il focus sulle ultime tendenze, con l’area dedicata al ‘quarto colore del vino’ con il fenomeno degli Orange Wine, la sezione riservata alle produzioni di nicchia a tiratura limita di altissima qualità, MicroMegaWines–Micro size, mega quality, l’Organic Hall che implementa l’offerta di Vinitaly Bio, e lo spazio riservato all’arte della miscelazione dei cocktail con Mixology.
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