Tra le immediate priorità annunciate a Roma nella conferenza stampa di presentazione del 54° Vinitaly due i target da focalizzare assolutamente per l’edizione 2023: maggiore spazio al carattere internazionale e oculata selezione degli operatori di settore.

A partire dall’anno prossimo per la crescita del settore estero ci saranno special show specifici che si impernieranno su una tipologia di prodotto in particolare o su temi di determinate aree produttive, in ottica di maggiore incoming di qualità di buyers provenienti dal comparto asiatico e dal Nord America.

Inoltre sarà rafforzato il programma di Vinitaly Academy con l’aumento delle adesioni dai mercati emergenti e il rafforzamento della digitalizzazione del b2b per collegare attraverso una piattaforma unica di Vinitaly i progetti di affari online.

Prevista anche una riqualificazione delle infrastrutture della logistica e dei servizi cittadini che godranno di un collegamento ferroviario ad alta velocità Fiera/Stazione.

Il restyling logistico-professionale di Vinitaly porterà indubbiamente ad una più specifica separazione, netta o quasi, tra operatori professionali qualificati ed appassionati del calice. Una selezione, quest’ultima, già percepibile tra padiglioni e corridoi della manifestazione appena conclusa.

Vinitaly & The City, in ultimo, evento cittadino prodromo alla manifestazione fieristica, vedrà accrescere in maniera rilevante il proprio baricentro, diventando a tutti gli effetti appuntamento di interesse strategico anche in ottica turismo nel centro storico della città di Verona.

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