Rinfrescante certamente ma non solo infatti, consumata con moderazione, la birra possiede molte altre virtù che spesso vengono trascurate. A dimostrarlo sono le numerose ricerche effettuate negli ultimi anni.
Moneta, salario e medicina degli egizi nell’antichità, questa bevanda fermentata – in particolare a base di malto d’orzo e luppolo – è uno degli alcolici più consumati al mondo. La sua preparazione a base di malto, luppolo e lievito, risale alle antiche popolazioni dei Sumeri e degli Egizi, ed è proprio nell’Antico Egitto che la birra veniva data sin dall’infanzia, perché considerata una vera e propria medicina. Ai più piccoli veniva somministrata la birra a bassa gradazione alcolica diluita con acqua e miele: un rimedio utile per i neonati quando le madri non avevano latte.
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La birra è ricca di composti antiossidanti, vitamine, minerali ed altri nutrienti essenziali che aiutano a migliorare il funzionamento di molti sistemi del nostro corpo. Inoltre, contiene meno calorie rispetto ad altre bevande e i suoi effetti diuretici aiutano a favorire l’eliminazione dei liquidi trattenuti nei tessuti. Fondamentale è ovviamente prediligere birre artigianali di alta qualità, biologiche, non filtrate e non pastorizzate per godere delle virtù della birra, con moderazione.
La birra fa bene al cuore
Secondo l’Università di Harvard, un consumo moderato di birra può avere effetti positivi sul cuore e sulla circolazione sanguigna. La birra abbasserebbe il colesterolo cattivo e promuoverebbe quello buono, riducendo così il rischio di problemi cardiovascolari.
Previene il diabete
Sempre secondo l’università americana, bere birra ridurrebbe la resistenza all’insulina e limiterebbe del 30% il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.
Fa bene alla digestione
Nelle birre scure in particolare sono presenti fibre solubili, fino a un grammo per 33 cl, ottime alleate del sistema intestinale.
La birra contiene antiossidanti
La risposta è sì, in particolare la birra scura. I polifenoli presenti nella birra, ma anche nella frutta, nel tè e nel vino, combattono le ammine aromatiche eterocicliche, che si trovano sulle carni troppo cotte.
La birra fa bene alle ossa
In 50 cl di birra possono esserci fino a 8 mg di silicio, ovvero un terzo del consumo giornaliero consigliato. Il silicio fissa il calcio, aiuta nello sviluppo e nel rinnovamento delle ossa, è anche un pilastro del sistema immunitario.
La birra purifica i reni
L’acqua resta la bevanda migliore per i reni, tuttavia, secondo uno studio finlandese, la birra aiuterebbe ad eliminare i depositi di calcio nei reni e ridurrebbe così il rischio di calcoli renali. Favorendo la diuresi, la birra, consumata con moderazione, partecipa all’eliminazione delle tossine.
Bere una birra dopo lo sport
Aiuta al recupero e al rilassamento muscolare. La birra contiene vitamine del gruppo B, minerali, potassio, magnesio e maltosio, che reintegrano le riserve di glicogeno dopo l’esercizio, ma tutti questi nutrienti possono essere trovati in altri alimenti, come pane, pasta, riso, miele, ecc.
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