Lattina o bottiglia per la conservazione ottimale della birra

Molti amanti, esperti conoscitori e soprattutto produttori di birra si domandano se per mantenere il più a lungo possibile i suoi intriganti profumi, è meglio la conservazione in lattina o in bottiglia. I risultati in una ricerca condotta dall’Università statale del Colorado.

Cereali, zuccheri, acqua, luppolo e lievito oltre alla ricetta scelta in funzione dello stile della birra da produrre, sono gli elementi a disposizione del mastro birraio a farne la differenza in termini di colore, schiuma, corpo, gusto e aromi.

Aromi che provengono dal complesso processo di fermentazione primaria o tumultuosa, che dura circa una settimana e si svolge a temperatura controllata intorno a 10°C per le birre a bassa fermentazione, intorno a 20°C per quelle ad alta fermentazione. I numerosi composti rilasciati durante questi processi insieme all’acqua e all’etanolo, continuano ad agire anche una volta chiusa la confezione, in modi diversi a seconda delle condizioni ambientali e del materiale con cui sono a diretto contatto.

Leggere, infrangibili e rapide nel raffreddamento, le lattine proteggono la birra anche dalla luce, al contrario delle bottiglie di vetro, soprattutto di quelle incolori o verdi. Finora, però, non ci sono molte informazioni scientifiche su ciò che accade realmente nel tempo alle confezioni. Per tale motivo, i ricercatori dell’Università statale del Colorado, hanno effettuato una serie di test su campioni di birra di due tipologie: quella chiamata India Pale Ale (Ipa) ad alta fermentazione, e quella definita Amber Ale, conservate in bottiglie di vetro oppure in lattine di alluminio. 

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I ricercatori hanno cercato di definire un protocollo che riproducesse le condizioni reali, posizionando i campioni in frigorifero a 4°C per un mese, e poi conservati a temperatura ambiente per cinque mesi. Hanno così visto che nella birra ambrata ci sono differenze rilevanti in diversi esteri e amminoacidi, a seconda che si tratti di lattine o bottiglie. Nel caso invece della birra Ipa, il tipo di confezionamento ha minore importanza, probabilmente perché questo tipo di birra ha concentrazioni particolarmente alte di polifenoli derivati dal luppolo.

Questo significa che non esiste una risposta certa ma tutto dipende dalla categoria di birra in questione infatti, si è notato come per le due tipologie in esame, gli aromi e il colore cambiano costantemente nel tempo, perdendo valore tanto nelle lattine quanto nelle bottiglie.

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