Con grande entusiasmo la famiglia Nonino annuncia la data per la 46esima edizione del Premio. Tante le novità in serbo compresa la presenza, per il prossimo anno, di tre nuovi giurati.
L’edizione numero 46 del Premio Nonino si terrà sabato 27 gennaio 2024, come da tradizione, a Ronchi di Percoto, presso le Distillerie Nonino e vedrà la giuria del Premio Nonino arricchita di tre nuovi membri: Amin Maalouf scrittore libanese Accademico di Francia, Jorie Graham poetessa statunitense e Mauro Ceruti filosofo italiano.
La famiglia Nonino si dedica all’Arte della Distillazione fin dal 1897. Nel 1973 Giannola e Benito Nonino rivoluzionano il sistema di produrre e presentare la Grappa in Italia e nel mondo: creano il Monovitigno® Nonino, distillando separatamente le vinacce dell’Uva Picolit. Nel 1975 ricercando gli antichi vitigni autoctoni friulani, per distillarne le vinacce, i Nonino scoprono che i più rappresentativi – Schioppettino, Pignolo e Tazzelenghe – sono in via di estinzione, essendone vietata la coltivazione. Ad essi si aggiunge la Ribolla gialla.
Il 29 Novembre, con lo scopo di “stimolare, premiare e far ufficialmente riconoscere gli antichi vitigni autoctoni friulani”, e preservare così la biodiveristà del territorio, istituiscono il Premio Nonino Risit d’Aur.
Nel 1977 con il netto proposito di sottolineare la permanente attualità della civiltà contadina, al Premio Nonino Risit d’Aur affiancano il Premio Nonino di Letteratura che dal 1984 si completerà con la Sezione Internazionale.
LEGGI ANCHE: Le feste a casa Nonino al gusto di una grappa unica e preziosa
I nuovi membri della giura sono uomini e donne che nel corso degli anni sono riusciti a distinguersi nel settore artistico e culturale.

Amin Maalouf è nato in Libano discendente di una famiglia che, a partire dal XVIII secolo, ha dato al Libano circa venti scrittori. Amin è figlio di Ruehdi Maalouf, giornalista, scrittore, poeta, pittore e figura di spicco a Beirut tra gli anni Quaranta e Ottanta. Il suo primo libro è del 1983, Le crociate viste dagli arabi, ormai un classico tradotto in molte lingue ma il libro con cui ha vinto il Premio Internazionale Nonino nel 1998 è “Gli scali del Levante” (1996). Il 23 giugno 2011 è stato eletto all’Académie Française, succedendo alla ‘poltrona’ che era stata di Claude Lévi-Strauss.
Jorie Graham fra le maggiori e più stimate voci poetiche americane a livello internazionale, è autrice di quindici raccolte di poesie. Dal 1996 tiene la cattedra di Retorica e Oratoria a Harvard, posizione in precedenza ricoperta da Seamus Heaney e mai, prima di lei, assegnata a una donna. «Scrivere poesie – ha confessato Graham, premio Nonino nel 2013 – significa entrare in un fiume infinito, in molte lingue e persino in molteplici forme d’arte, oltre che nella storia, nella filosofia e nella scienza». Arte visiva, mitologia, storia e filosofia sono centrali nell’opera di Graham.
Mauro Ceruti filosofo e teorico del pensiero complesso è professore di Filosofia della scienza e Direttore della PhD School for Communication Studies presso l’Università IULM di Milano. Lo scorso anno è stato insignito del prestigioso riconoscimento “Premio Nonino a un Maestro del nostro tempo 2022” con le seguenti motivazioni: «Tante cose si potrebbero e dovrebbero dire su Mauro Ceruti e la sua opera, per l’incredibile varietà e ricchezza della sua ricerca, che prende alla gola i problemi, le contraddizioni, l’arricchimento e la devastazione culturale della nostra vita, di tutto il mondo. I suoi libri ci aiutano non solo a conoscere l’infinito piccolo e grande in cui annaspiamo ma anche a non temerlo, a sentirne l’arricchimento per la nostra persona».
© Riproduzione riservata